Giochi con l’arte e con l’architettura, con la storia fiorentina e con i racconti dei bambini degli Innocenti. La Bottega dei ragazzi dell’Istituto degli Innocenti propone, per l’anno scolastico 2017-2018, venti laboratori educativi rivolti ai bambini della scuola dell'infanzia e primaria e ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado di Firenze.

I progetti sono inseriti nella variegata offerta di approfondimenti culturali delle Chiavi della Città, lo strumento con il quale il Comune di Firenze mette in contatto la scuola con le diverse realtà della città e che sono stati presentati ieri, 18 settembre, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio dal sindaco Dario Nardella e dalla vicesindaca e assessora all’educazione Cristina Giachi.

"I progetti de 'Le Chiavi della Città' toccano tutti i campi dell'impegno civico della nostra società – ha ricordato il sindaco Nardella – un vero e proprio 'affresco' fatto di tante realtà diverse tutte incentrate sulla formazione civica e culturale dei nostri ragazzi. Si tratta di una delle esperienze più avanzate dal punto di vista civile". Ha aggiunto Giachi: "Sono uno strumento utile per aiutare gli insegnanti a far entrare i nostri bambini e bambine e i nostri ragazzi e ragazze in quel mondo vario e multiforme che è la nostra società; per far conoscere loro più approfonditamente la storia e la cultura della nostra città, custode fedele delle sue tradizioni, e comunque al centro di nuove sfide e di fermenti culturali".

La Bottega dei ragazzi, che dal 2006 organizza laboratori per bambini e ragazzi, al Museo degli Innocenti, partecipa alle Chiavi della Città 2017-2018 con quattro categorie di iniziative: “Gioca e impara con l’arte” è la sezione che riunisce sei proposte per i bambini più piccoli, gli insegnanti di scuola dell’infanzia e primaria possono scegliere ad esempio il laboratorio “Nel museo a occhi chiusi”, dove le opere d’arte si ascoltano, si toccano e odorano; le “Favole al Museo” dove si inventano storie legate alle opere d’arte o “Investigatori al Museo”, per imparare a cercare i dettagli.

Tre sono i laboratori di “Storie di bambini” che avvicina i piccoli studenti di oggi alla ricerca dell’archivio degli Innocenti. Legati alla figura di Brunelleschi e pensati per andare a scoprire la cupola del Duomo, l’Ospedale degli Innocenti e le basiliche di San Lorenzo e Santo Spirito sono i quattro laboratori della sezione “Giochiamo con l’architettura”.

La sezione più corposa è quella dedicata “Alla scoperta di Firenze”, con sette laboratori rivolti alle classi terze, quarte e quinte della primaria e per le scuole secondarie di primo grado. Tra questi c’è “Il gioco delle arti e dei mestieri”, alla scoperta di edifici, stemmi e personaggi; “Bellezza e Carità” per andare alla scoperta dei luoghi dell’accoglienza a Firenze tra Medioevo e Rinascimento e i due progetti che comprendono la visita al primo ospedale della città, quello di Santa Maria Nuova, per imparare a conoscere le erbe che curano o la storia dei personaggi che hanno lasciato traccia di sé nell’ospedale che hanno lasciato loro testimonianze, conservate oggi nel percorso museale di Santa Maria Nuova.

Tutti i dettagli sul sito delle Chiavi della Citta

Last update: 09/20/2017 - 17:26