Incontri in biblioteca “lib(e)ri da pregiudizi”
09 December 2019
Area di attività
Una serie di incontri nelle biblioteche del territorio fiorentino per riflettere, grazie ai libri, sugli stereotipi di genere nella letteratura per l’infanzia e sull’educazione di genere, per superare i condizionamenti nei percorsi formativi e nelle scelte professionali. E’ questo l’obiettivo del progetto “IN BIBLIOTECA LIB(E)RI DA PREGIUDIZI. Pensare con i testi per superare condizionamenti di genere nei percorsi formativi e nelle scelte professionali” - realizzato ai sensi della LRT 16/2009 e finanziato con Delibera GRT 416/2009 — che nasce dalla collaborazione tra la Città Metropolitana di Firenze (assegnataria del finanziamento regionale) e l'Istituto degli Innocenti, in particolare la Biblioteca Innocenti Library e il Servizio Attività Internazionali, Progetti Europei e Progetti Strategici.
Il progetto prende le mosse da una considerazione: le scelte scolastiche, universitarie e professionali continuano a essere condizionate da stereotipi di genere che orientano i ragazzi prevalentemente verso professioni tecniche e scientifiche e le ragazze verso professioni umanistiche e riguardanti gli ambiti dell’educazione e della cura. Ad esempio, in Italia le ragazze costituiscono la stragrande maggioranza degli studenti delle scuole superiori di scienze umane (89,1%), mentre a livello universitario le donne costituiscono la maggioranza dei laureati negli ambiti dell’insegnamento (94%), della linguistica (85%), della psicologia (83%) e delle professioni sanitarie (69%). Al contrario le professioni scientifiche e tecniche, in particolare l’ambito delle STEM (Scienze, Tecnologia, Economia e Matematica) è dominato dai ragazzi che costituiscono la maggioranza di iscritti ai licei scientifici (circa 70%) e dei laureati in ingegneria (75%) e in ambito scientifico (66%). Questi dati sulla segregazione formativa sono il risultato di una socializzazione di genere che coinvolge l’ambito scolastico, le varie agenzie di socializzazione oltre alla famiglia e al contesto dei pari.
Per questo motivo i percorsi di lettura affrontano il tema dell’educazione di genere attraverso un approfondimento in ambito educativo e formativo volto a: diffondere strumenti conoscitivi su come gli stereotipi di genere e le norme sociali su mascolinità e femminilità influenzino profondamente le scelte formative e professionali di ragazzi e ragazze; promuovere metodologie per riconoscere e decostruire gli stereotipi di genere in ambito educativo e formativo; far conoscere metodi e tecniche per il lavoro con ragazzi e ragazze sul tema della socializzazione e degli stereotipi di genere e sull’orientamento formativo e professionale.
I percorsi di lettura sono il frutto di ricerche bibliografiche effettuata dalla Biblioteca Innocenti Library su una serie di cataloghi (Catalogo Biblioteca Innocenti Library; ALICEBIB; Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze; Centro Rodari di Campi Bisenzio; Cobire; Worldcat).
L’area degli studi di genere è in grande sviluppo in diverse aree del mondo e negli ultimi anni anche in Italia. Si stanno quindi moltiplicando i testi che si interrogano sulla costruzione sociale dei ruoli sessuali e degli stereotipi di genere sia da un punto di vista sociologico e antropologico che da un punto di vista educativo. Nella selezione è stata data la priorità a questi ultimi che si rivolgono in modo particolare a insegnanti, formatori/trici, educatori/trici, che sono il target principale del progetto.
Nel calendario degli appuntamenti: il 9 dicembre alle 16,30 il progetto si sposta alla biblioteca comunale di Certaldo e il 10 dicembre alle 17 alla biblioteca comunale di Sesto Fiorentino. L’incontro conclusivo si terrà l’11 dicembre alla biblioteca Innocenti Library all’Istituto degli Innocenti in piazza Santissima Annunziata, 12.
Last update: 07/15/2022 - 13:00