L’Italia è ai primi posti della classifica europea sul rischio povertà minorile. Un piano strategico di contrasto alla povertà minorile richiede un progressivo adeguamento delle risorse destinate all'infanzia. Ma negli ultimi anni c’è stata, al contrario, una costante riduzione dei finanziamenti destinati alle famiglie, all’infanzia e alla maternità: il fondo nazionale delle politiche sociali è passato da circa un miliardo di euro nel 2007 a circa 45 milioni nel 2012.


Oggi il Governo ha annunciato lo stanziamento di cento milioni per anziani e asili nido e, con lo stesso obiettivo, 700 milioni, presi dai fondi europei, sono stati dirottati al Sud. La realtà dei servizi nido a livello nazionale non è oggi delle migliori: il tasso di accoglienza dei servizi educativi per la prima infanzia risulta pari a 17,9 posti per 100 bambini, con in testa le regioni del centro nord, che hanno tassi di accoglienza dei servizi educativi ovunque superiori ai 15 posti per 100 bambini (Emilia Romagna, Toscana e Umbria le regioni con tassi di diffusione intorno al 30%), mentre Campania, Sicilia e Calabria restano in coda.

Legautonomie e Istituto degli Innocenti organizzano un convegno, venerdì 8 giugno, per ribadire la richiesta di politiche e risorse adeguate, e diffondere, attraverso alcuni esempi di buone pratiche locali, le buone esperienze di gestione dei servizi nido prodotte da alcune amministrazioni comunali, cercando di individuare una strategia di incremento dell’offerta su tutto il territorio nazionale, che ci porti verso il 33% definito dal consiglio europeo di Lisbona nel 2000, individuando tempi, modalità, soggetti e risorse necessarie.

Interverranno al convegno: Marco Filippeschi, presidente nazionale Legautonomie e sindaco di Pisa; Rosa Maria Di Giorgi, Assessore all’Educazione Comune di Firenze, Alessandra Maggi, Presidente Istituto degli Innocenti di Firenze; Aldo Fortunati, Direttore Area Educativa Istituto degli Innocenti di Firenze; Lorena Rambaudi, coordinatrice della Commissione politiche sociali della Conferenza delle Regioni e Province autonome, Assessore alle politiche sociali, terzo settore della Regione Liguria; Maria Cecilia Guerra, sottosegretario al Ministero Lavoro e Politiche sociali

NoteAttachments

Last update: 11/22/2018 - 16:32