Un confronto istituzionale su metodologie di rilevazione dei bisogni, formazione e buone pratiche nel lavoro con ragazzi e ragazze nelle strutture residenziali a partire dai risultati del progetto europeo “Alternative Future” è il programma del convegno che si terrà il 16 novembre 2017 all'Istituto degli Innocenti.

Le azioni realizzate con ragazzi e ragazze delle strutture residenziali sono l'esito finale di un percorso durato due anni che si è svolto in diverse fasi. Innanzitutto attraverso la realizzazione di focus group e questionari è stata realizzata una rilevazione dei bisogni degli operatori e dei ragazzi stessi che ha identificato alcune aree critiche quali ad esempio la normalizzazione dei comportamenti violenti, la difficoltà da parte dei ragazzi di parlare delle esperienze vissute, la necessità di tenere assieme il bisogno di protezione dei ragazzi e le esigenze di indipendenza, il rapporto tra socializzazione di genere e violenza.

Su queste tematiche è stata realizzata una formazione degli operatori delle strutture residenziali coinvolte dal progetto attraverso 5 moduli ed infine sono state realizzate delle azioni di supporto per i ragazzi nelle tre aree descritte nel catalogo (gli stereotipi e la discriminazione di genere; la protezione dalla violenza on‐line e off‐line e la partecipazione dei ragazzi). Obiettivo del progetto è stato quindi quello di realizzare un ciclo completo di formazione che partendo dalla rilevazione dei bisogni e passando dalla formazione degli operatori è arrivato a proporre specifiche azioni di supporto rivolte ai ragazzi sulle aree che sono emerse come maggiormente problematiche.

L'obiettivo del convegno del 16 novembre è quello di confrontarsi con le istituzioni presenti al fine di riflettere su come gli esiti di questo progetto possano essere utili nella programmazione e implementazione delle politiche a favore dei minori accolti in strutture residenziali e nella formazione degli operatori.

Last update: 11/14/2017 - 11:21