Il post adozione oggi, ieri e domani. E’ un percorso formativo in tre tappe quello che la Commissione per le adozioni internazionali (CAI) , in collaborazione con l’Istituto degli Innocenti, ha scelto di dedicare a quella fase tanto delicata quanto fondamentale del percorso adottivo per la quale gli operatori che si occupano di adozione, oggi più di ieri, necessitano di nuovi strumenti e modelli interpretativi per decifrare fenomeni complessi e in trasformazione, specie dopo il pesante periodo pandemico che ha sconvolto la quotidianità di tutti i bambini e le bambine.

Tre webinar di approfondimento per operatori e volontari dell’associazionismo familiare

Nascono da questa esigenza i tre webinar di approfondimento, inseriti nei percorsi di formazione a distanza 2022, curati dall’Istituto per conto della Commissione, e rivolti agli operatori sanitari e ai volontari dell’associazionismo familiare ma anche ai giudici togati e onorari dei Tribunali dei minorenni e ai rappresentanti degli enti, con l’obiettivo di rafforzare il lavoro della rete integrata in materia di adozione internazionale.

Il post adozione oggi: il seminario del 9 giugno

Tre giornate di studio e riflessione a distanza, per metà in plenaria e per l’altra metà nei gruppi di lavoro. La prima si è svolta il 9 giugno, aperta dai saluti del vicepresidente della Commissione Vincenzo Starita, moderata dal Commissario esperto Laura Laera e conclusa dalla componente della Commissione adozioni internazionali Anna Guerrieri. E’ stata interamente dedicata proprio alle sfide poste dal tempo attuale alla post-adozione: dal ruolo dei servizi del territorio nel sistema delle adozioni internazionali, su cui si è soffermato il dirigente dell’area famiglia, minori e persone fragili della Regione Lazio Antonio Mazzarotto al nesso fra adolescenza e adozione sul quale ha riflettuto la responsabile del servizio ricerca e monitoraggio dell’Istituto Donata Bianchi presentando gli esiti di una ricerca retrospettiva. Ma anche “l’adozione come compagna di viaggio per una vita” da cui ha preso spunto la riflessione di Silvia Vidale, assistente sociale coordinatrice del servizio adozioni dell’Alto Adige, il tema dell’appartenenza e dell’identità in adolescenza affrontato dalla rappresentante del Coordinamento Iris Claudia Nissi, il ruolo delle associazioni familiari nell’accompagnamento delle famiglie adottive ai nuovi bisogni di accoglienza su cui si è concentrato l’intervento della consigliera del coordinamento CARE Valentina Colonna e l’adozione come viaggio continuo tra appartenenza e identità sul quale si è soffermata la cofondatrice di Legami Adottivi OdV Juliana Papurello.

Il post-adozione ieri: se ne parla martedì 22 giugno

Il secondo appuntamento, invece, sarà dedicato al “post-adozione ieri” ed è fissato per martedì 22 giugno, moderato dalla Responsabile del servizio attività internazionali dell’Istituto degli Innocenti Raffaella Pregliasco. Dopo i saluti della coordinatrice della segreteria tecnica della Commissione adozioni internazionali Monica Parrella, interverranno la docente di psicologia dinamica dell’Università di Genova Donatella Cavanna (“Temi e direzioni della ricerca scientifica in campo adottivo”), Cinzia Fabrocini del servizio regionale adozioni internazionali della Regione Piemonte e Arianna Capra, assistente sociale dell’equipe adozioni del comune di Pianezza (“Primi passi dall’accoglienza familiare all’inclusione scolastica degli studenti adottati”), l’assessora al welfare del Comune di Bari Francesca Bottalico (“I primi mille giorni della genitorialità adottiva: l’esperienza sperimentale del progetto “La casa della genitorialità” dell’assessorato al welfare del Comune di Bari”), la psicologa e psicoterapeuta del Cifa Barbara Di Cursi (“Emozioni, paure, fatiche e gioie del primo periodo insieme”), la componente della Commissione adozioni internazionali Anna Guerrieri (“La centralità della scuola nella vita delle famiglie adottive: il valore di essere in rete”) e la cofondatrice della OdV Legami Adottivi (“La differenza nelle famiglie adottive, un territorio di incontro interculturale”).

Il post adozione domani: la tavola rotonda conclusiva del 6 luglio

Il post-adozione domani, invece, sarà al centro della tavola rotonda conclusiva che si svolgerà la mattina mercoledì 6 luglio. Dopo i saluti di Vincenzo Starita, vicepresidente CAI, si confronteranno con il tema la dirigente del servizio adozioni della segreteria tecnica della Commissione Alessandra Barberi, la referente del settore adozioni della Regione Emilia-Romagna Francesca Donati, lo psicologo e psicoanalista dell’Asl 2 di Roma Leonardo Luzzato, la presidente del coordinamento CARE Monya Ferritti, il presidente del Cifa Gianfranco Arnoletti e la cofondatrice di Legami Adottivi OdV Maria Forte.

La collaborazione fra Istituto degli Innocenti e Commissione per le adozioni internazionali

Il percorso formativo a distanza dedicato al post adozione si colloca fra le attività di analisi e monitoraggio ma anche di formazione, promozione e informazione che l’Istituto realizza per conto della Commissione per le adozioni internazionali, una collaborazione con ormai oltre venti anni di storia alle spalle e che affonda le radici nelle l.476/1998 con cui l’Italia ha ratificato la Convenzione dell’Aja per la tutela dei minori e istituito proprio la CAI come autorità centrale nazionale in materia di adozioni, e nel successivo dpr 108/2007 che ne ha riordinato e definito composizioni, organizzazione e funzionamento.

Last update: 06/10/2022 - 15:41