Museo di Palazzo Vecchio, 21 dicembre 2018-14 marzo 2019

Museo degli Innocenti, 22 febbraio-19 maggio 2019

Museo dell’Opera del Duomo, 22 febbraio-5 maggio 2019

Scultura di Venturi

“L’opera d’arte quando nasce, viene fatta, è un fatto creativo, è un atto d’amore: quindi non può essere religione né storia: diventa religione o storia dopo, quando è assimilata dall’umanità”, diceva Venturino Venturi in una intervista del 1978.

Vi è un tema che tra tutti è stato caro a Venturino Venturi sin dagli albori della sua maturità umana ed artistica, ed è il tema della Maternità. La mostra “Venturino Venturi mater”, inserita nel programma delle celebrazioni per il Seicentenario dell’Istituto degli Innocenti - promossa dall’Istituto e dal Comune di Firenze in collaborazione con L'Opera di Santa Maria del Fiore -, si sviluppa in tre prestigiose sedi (Palazzo Vecchio, Museo degli Innocenti, Museo dell’Opera del Duomo) e racconta un lungo lavoro di indagine: nel corso dei decenni l’artista torna più volte sul tema della maternità, esplora e alterna tecniche, materiali e stili seguendo il proprio sentire, senza alcuna preoccupazione di dare coerenza esteriore al proprio discorso artistico, concentrandosi unicamente sulla ricerca della profondità e dell’autenticità espressiva.

La mostra "Venturino Venturi mater" curata da Lucia Fiaschi, Stefano Filipponi, Antonio Natali utilizza gli spazi del Museo degli Innocenti e l’area dedicata alle mostre temporanee per mettere in rilievo due elementi centrali nelle opere di Venturino Venturi: l’appartenenza alla sua terra e la natura universale e archetipica delle sue opere, in connessione profonda con l’istituzione che le ospita. La mostra “Mater" si estende oltre il Museo degli Innocenti e coinvolge anche Palazzo Vecchio e il Museo dell’Opera del Duomo che espongono altre tre opere dell'artista aretino.



Last update: 07/19/2024 - 09:53