Cooperativa Macramè festeggia 25 anni e inaugura nuovo centro per giovani

La cooperativa Macramè ha festeggiato i suoi primi 25 anni di attività con “Area 25”, una due giorni di iniziative e riflessioni sui temi dell’assistenza, dell’educazione e del sostegno alle comunità, che si è svolta tra Campi Bisenzio e Scandicci. Nata nel 1999, la cooperativa sociale Macramè opera principalmente negli ambiti della prevenzione, dell’educazione, della formazione e della cittadinanza. Per celebrare l’anniversario della sua nascita, la cooperativa ha organizzato una serie di eventi che si sono aperti il 24 ottobre al Centro Canapè di Campi Bisenzio con i saluti istituzionali. A seguire, è stata proposta una riflessione con soggetti del pubblico e del privato sociale, mentre nel pomeriggio hanno preso la parola i ragazzi e le ragazze che hanno partecipato alle attività della scuola di scrittura no profit “Porto delle Storie”, uno dei progetti della cooperativa Macramè che da anni costruisce spazi di libertà per gli adolescenti, dove cercare e sperimentare la propria voce lontani da giudizi e discriminazioni. Dal 2013, circa 800 ragazzi, anche con disagio sociale, hanno imparato a esprimersi e a conoscersi scrivendo racconti e, allo stesso tempo, hanno potuto incontrare chi, con la scrittura, ci lavora, per uno scambio di idee da pari a pari.

Macramè e l’Istituto degli Innocenti insieme per la comunità

In questi 25 anni di attività, la cooperativa Macramè ha avviato diverse collaborazioni con l’Istituto degli Innocenti. In particolare, da circa un decennio, la cooperativa gestisce il centro diurno Canapè a Campi Bisenzio, frutto di una collaborazione pluriennale fra Istituto, Comune di Campi e Società della Salute Nord Ovest, un luogo che si è affermato nel tempo come un punto di riferimento imprescindibile per i giovani dell’area. Questa struttura è diventata non solo uno spazio fisico, ma un luogo di incontro, di crescita e di partecipazione, un vero e proprio centro di aggregazione sociale che ha contribuito in modo significativo allo sviluppo e al benessere della comunità giovanile locale.

Inaugurazione del nuovo centro giovani di Badia a Settimo

La due giorni è stata anche l’occasione per inaugurare, il 25 ottobre, il nuovo centro giovani di Badia a Settimo, a Scandicci, uno spazio polifunzionale che vuole essere un luogo dove le idee e l’immaginazione dei più giovani siano sostenute e incoraggiate. Nei primi tre anni di vita, il centro ha l’obiettivo di far partire un primo blocco di attività educative, dando vita anche ai primi ‘coworking educativi’, veri e propri incubatori di idee dei giovani del quartiere, luoghi di sperimentazione sociale e culturale. In cantiere ci sono anche attività rivolte alle scuole del territorio, percorsi educativi di sostegno e orientamento allo studio, oltre ad attività strutturate per imparare a comunicare su tematiche come sostenibilità, giustizia sociale e big data.